Marzo 2017, Bokungu
Carissimi Amici
è con grande ritardo che riusciamo ad inviarvi notizie dal nostro Seminario Minore “Jean Paul II” della Diocesi di Bokungu-Ikela. Ci scusiamo per questo silenzio ma, come sapete, la connessione internet in questa zona in piena foresta non sempre è garantita.
Ci sono diverse novità. La prima è che il 12 Novembre papa Francesco ha nominato il nostro vescovo, Mons. Fridolin Ambongo, Arcivescovo di Mbandaka-Bikoro. La cerimonia della presa di possesso dell’Arcidiocesi si è svolta in un clima di grande commozione. Anche Mons. Ambongo non è riuscito a trattenere le lacrime, perché un nuovo gravoso impegno pesa sulle spalle di questo buon pastore. Mons. Ambongo infatti, quale vicepresidente della Conferenza Episcopale del Congo (CENCO), dal mese di settembre è anche coinvolto in prima persona, nel processo di mediazione fra maggioranza e opposizione al fine di scongiurare il pericolo di una guerra civile. Il presidente della Repubblica, Joseph Kabila,infatti alla fine del suo secondo mandato presidenziale, si è rifiutato di lasciare il potere. Papa Francesco il 19 dicembre scorso ha incontrato Mons. Utembi, presidente della CENCO e Mons. Ambongo e li ha incoraggiati a far di tutto per favorire il dialogo fra le parti affinché si possa costituire un governo transitorio capace di organizzare nuove elezioni trasparenti in tempi brevi. L’impegnativo processo di mediazione è ancora i corso.
Mons. Ambongo è rimasto come amministratore apostolico della nostra diocesi nell’attesa della nomina di un nuovo vescovo ma a causa dei suoi numerosi impegni purtroppo riusciamo a vederlo molto poco.
La vita al seminario procede bene, nonostante il generale clima di incertezza diffuso in tutto il Paese. L’anno scolastico 2016-2017 è iniziato il 5 settembre 2016 e si concluderà a giugno.
La Messa di apertura è stata presieduta dall’Abbé George, direttore spirituale del Seminario.
Quest’anno abbiamo 47 seminaristi minori e 17 iscritti alla propedeutica. Due dei nostri ragazzi sono entrati nel Seminario Maggiore.
I seminaristi partecipano con entusiasmo a tutte le attività e studiano con profitto.
Inoltre per ridurre la dipendenza economica del Seminario dagli aiuti i ragazzi si prendono cura dell’orto e di un terreno di 2 ettari coltivato a mais; procurano il legname necessario per la cucina e si occupano di un piccolo allevamento di polli e galline. I lavori manuali vengono svolti nei giorni dispari, mentre i giorni par sono riservati alla realizzazione di attività sportive e ricreative.
Vi chiediamo di continuare a sostenerci con il vostro aiuto ma anche con la vostra preghiera per la Pace in questo nostro martoriato Paese perché il pericolo di una sanguinosa guerra civile purtroppo non è ancora scongiurato.
Grazie ancora per la vostra fraterna presenza. Che Dio vi benedica sempre!!!
Abbé Stéphane Basanga
Rettore del Seminario Minore