Novembre 2011 - Ultime notizie dai seminari

Quando nel 2008 abbiamo avviato l'adozione dei piccoli seminaristi di Bokungu ci chiedevamo se saremmo riusciti a trovare cuori generosi per mantener fede a questo impegno. E invece l'iniziativa ha raccolto tanti consensi che abbiamo deciso di estenderla successivamente anche ad altri due seminari minori, quello di Budjala e quello di Kole. 

Tutti e tre questi seminari si trovano in zone estremamente povere e isolate della Rep. Dem. del Congo. Si tratta di Diocesi molto vaste, in piena foresta equatoriale con una Chiesa con pochi sacerdoti ai quali, oltre all''attività pastorale, spettano altri gravosi compiti, poiché lo Stato ha affidato alle Diocesi la gestione della maggior parte delle scuole, dei centri di cura e dei programmi di sviluppo.
Non solo le risorse finanziarie sono insufficienti a portare avanti questo compito ma ancor più lo sono le risorse umane.
In queste realtà il seminario minore rappresenta un'opportunità formativa davvero unica. E non solo per chi diventerà prete. Il seminario minore di Kole, che dei tre è il più vecchio (ha festeggiato lo scorso anno il suo giubileo d'argento), in questo quarto di secolo ha contribuito alla formazione di tanti giovani, qualcuno diventato sacerdote, altri padri di famiglia, professionisti e cittadini capaci di realizzare la loro vocazione, qualunque essa sia, con pienezza e responsabilità. Fino all'apertura dei seminari minori, come ad esempio a Bokungu, l'ultimo nato dei tre, accadeva spesso che i ragazzi che volevano diventare sacerdoti dopo la scuola secondaria chiedessero di entrare nei seminari maggiori ma molti di loro avevano tante e tali lacune nella preparazione di base che non riuscivano a passare l'esame di ammissione. Grazie al contributo fedele delle adozioni e al sostegno di tanti amici sensibili a questo problema siamo anche riusciti a contribuire in modo significativo alla costruzione del nuovo seminario di Bokungu che si avvia al completamento e ad iniziare a migliorare la struttura del seminario di Kole. Molte sono le persone che spesso, a prezzo di grossi sacrifici, sostengono anche più di un seminarista. Ci scriveva recentemente una signora che quest'anno rinuncerà al riscaldamento (la lettera arrivava da una città del nord Italia, dove le temperature invernali sono spesso sotto lo zero) per poter sostenere qualche altro seminarista: "Io sono fortunata: ho un tetto sulla testa... userò qualche maglione e qualche coperta in più". Un'altra ci ha scritto che ha venduto la macchina per sostenere col ricavato la realtà dei seminari minori... Gesti di amore grande e di condivisione che i piccoli seminaristi ricambiano con la loro preghiera per quanti, in tanti modi, si stanno prendendo cura di loro e del futuro delle loro Chiese. Le comunicazioni con queste realtà sono difficili a causa della mancanza di luce e di connessione internet (dei servizi postali neppure l'ombra) e quindi per ricevere notizie dobbiamo attendere che qualcuno vada in una città per inviare un'email o affidi la corrispondenza a qualcuno che si reca in Europa. Ci scusiamo quindi per la mancata regolarità delle notizie. Come vedrete abbiamo ricevuto quelle dei seminari di Bokungu e Kole (vedi in fondo). Per Budjala dobbiamo attendere. 

Da Budjala sappiamo però che i ragazzi stanno tutti bene e che l'anno scolastico si era concluso brillantemente per tutti loro. Ringraziamo quanti continuano a offrire questo importantissimo contributo  e vi invitiamo a contagiare altri perché possiamo migliorare anche le condizioni dei seminari in cui questi ragazzi vivono e rispondere ad altre richieste che ci giungono da tanti seminari minori in difficoltà. Il Signore ricompensi queste "maternità" e "paternità" davvero speciali con l'abbondanza del Suo Amore.