2014 - Rapporto sulle adozioni alla fine del 2013

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Nel corso del 2013 si sono concluse le adozioni singole in Brasile (Nova Pojuca e Girau do Ponciano) e in Messico (San Luis Acatlan), oltre che dei seminaristi della diocesi di Budjala, per difficoltà di comunicazioni. Inoltre nel corso dell'anno si è deciso di trasformare le adozioni singole dei due Centri eritrei di Eden e Decamere in adozioni di gruppo per facilitare la gestione da parte dei Responsabili locali e incrementare così nel tempo il numero dei bambini sostenuti vista l'estrema difficoltà della zona. Il numero dei bambini in adozione è quindi diminuito e ora è complessivamente di 1.834. Come sempre il nostro ringraziameno va al piccolo esercito di benefattori OPAM che, pur nelle obiettive difficoltà economiche, generosamente continuano a pensare che la solidarietà sia un dovere.

 

GLI ADOTTATI

  • il numero delle adozioni singole è pari a 932   
  • le adozioni di gruppo raggiungono complessivamente le 902 unità
  • tra gli adottati 7 sono gli universitari

 I Centri delle adozioni sono:

  • 26 per le adozioni singole, 8 in Africa, 1 in  America Centrale, 12 in America Latina, 5 in Asia
  • 11 per le adozioni di gruppo, 2 in Asia, 9 in Africa 

 

DOVE

I bambini e i ragazzi sostenuti agli studi appartengono a 16 Paesi diversi di 3 continenti: Asia, Africa, America Latina e Centro America. In Africa sono il maggior numero di bambini: 872 in 10 Paesi: Burkina-Faso, Eritrea, Guinea-Bissau, Kenia, Malawi, Rep. Centrafricana, Rep. Dem. del Congo, Tanzania e Uganda. Segue l’Asia con 673 ragazzi in 3 Paesi: India, Filippine e Thailandia. In America Latina l'OPAM sostiene 272 ragazzi in 3 Paesi: Brasile, Colombia, Paraguay.   In America Centro-Nord i ragazzi sono 17 in Messico.

 

Dei 1.834 bambini sostenuti agli studi, 229 frequentano la scuola materna, 1.354 la scuola primaria (elementari e medie) e solo 244 sono nella scuola secondaria, questo perché la scuola primaria è ancora quella più bisognosa di aiuto, il diritto all'istruzione primaria resta ancora un sogno irrealizzabile in molte parti del mondo. Inoltre per la formazione secondaria le esigenze prioritarie riguardano la costruzione di scuole e il sostegno agli insegnanti e in questo settore l'OPAM interviene soprattutto attraverso i progetti al fine di raggiungere un maggior numero di beneficiari.

I ragazzi universitari sono sette: 5 in Africa, 1 nella Repubblica Centrafricana e 4 in Kenia, 2 in America Latina, 1 in Paraguay e 1 in Brasile, sono ragazzi adottati sin da piccoli da benefattori dell'OPAM e che hanno mostrato capacità e desiderio di proseguire la loro formazione.

Ormai sono diversi anni che copriamo tutto l'ordine di studi andando da alunni dell'asilo fino all'università, a dimostrazione del fatto che molti ragazzi sostenuti riescono a percorrere un buon iter scolastico. Ed è per noi motivo di orgoglio vedere come negli anni ci sia stata una continuità nello studio di molti ragazzi. Grazie alla costanza e generosità di molti benefattori che da tempo accompagnano negli studi i ragazzi loro affidati, al costante controllo e alla dedizione disinteressata dei molti missionari, i ragazzi arrivano ad ottenere, sempre più spesso, risultati superiori al semplice diploma delle elementari. Molti ragazzi seguono dei corsi professionali. In Thailandia, la quasi totalità dei ragazzi sostenuti con l’adozione a distanza arriva a raggiungere un diploma che permette loro di immettersi nel mondo del lavoro con adeguate competenze. 

 

 

Leggi il Rapporto completo nel numero di Marzo 2014 del Giornale OPAM

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