Natale 2018

 
 
CON GLI AUGURI, LE ULTIME NOTIZIE

 

 

Yaoundé 

Cari Benefattori, cari Amici,

lo scorso anno, a novembre, vi ho scritto della situazione preoccupante in cui si trovava il Camerun. Al momento invece la regione Estremo Nord vive una fase di relativa calma grazie a una diminuzione degli attacchi terroristici e delle altre minacce della setta islamica di Boko Haram.

Si è invece intensificato il conflitto nelle due regioni anglofone con centinaia di morti da entrambe le parti, l'esercito nazionale e i ribelli secessionisti, ma è soprattutto la popolazione civile che paga il tributo più pesante. Oltre 450.000 persone sono emigrate soprattutto nell'area francofona e tantissima gente si è rifugiata nella vicina Nigeria. Il 7 ottobre scorso si sono tenute le elezioni presidenziali: l'attuale Presidente, di 85 anni, è stato rieletto per un nuovo mandato di 7 anni. I risultati ufficiali sono stati proclamati lunedì, 22 ottobre, dal Consiglio costituzionale. In attesa della cerimonia di giuramento, nella capitale Yaoundé e nelle principali città del paese si avverte una forte tensione, con un significativo dispiegamento delle forze dell'ordine. Alcuni membri dell'opposizione, non candidati alle elezioni, sono stati fermati e poi rilasciati. Sono state inoltre indette varie dimostrazioni che tuttavia non hanno avuto luogo perché vietate dalle autorità amministrative.

Questo è il contesto in cui viviamo ultimamente. C'è molta preoccupazione e il timore di dover subire episodi di violenza post-elettorali con connotazioni tribali.

Crediamo fermamente che la "cura" per i malesseri della nostra società sia una migliore formazione e la conseguente presa di coscienza da parte della popolazione, siamo convinti che il miglior mezzo per modificare la situazione sia l'istruzione dei bambini e dei giovani. Pertanto, cari Amici, voi avete un innegabile ruolo in questa opera nobile, dignitosa, bella e indispensabile. 

E ora qualche notizia dei nostri bambini.

La scuola "Les Agnelets de Saint Victor" si trova in un quartiere molto povero. La maggior parte degli allievi appartiene a famiglie fragili e a rischio di esclusione sociale. Si tratta sopratutto di stranieri Centrafricani e Chiaddiani emigrati qui a causa di conflitti armati che creano insicurezza e instabilità. I genitori sono in condizioni economiche estremamente precarie non hanno la possibilità di far studiare i propri figli. Alcuni sopravvivono facendo lavori saltuari malpagati (manovali, guardiani notturni, calzolai…). Le mamme sono quasi tutte disoccupate. La maggior parte dei nostri alunni vive in condizioni molto difficili, in una zona paludosa, in abitazioni di fortuna, prive di servizi igienici e acqua, in condizioni di grande promiscuità (genitori che dormono nella stessa stanza dei loro figli, per esempio).

Per quanto concerne più specificatamente gli alunni inseriti nel programma di adozione scolastica a distanza si tratta di bambini con condizioni familiari disperate: alcuni vivono con uno solo dei genitori, altri sono affidati a parenti, altri ancora sono arrivati qui senza i genitori e affidati a conoscenti. Le difficoltà economiche hanno un impatto notevole sulla crescita e sullo sviluppo intellettuale di questi bambini con deficit legati quasi sempre allo stato di malnutrizione. Sfortunatamente le scarse possibilità economiche non ci consentono ancora di avviare un servizio di mensa scolastica per assicurare a questi piccoli almeno un pasto completo al giorno.

Dal punto di vista pedagogico volevo ricordare che tutti i nostri docenti sono in possesso del diploma ufficiale statale di Insegnante. Per monitorare la qualità dell’insegnamento, oltre ad un coordinatore educativo, la direzione della scuola è assicurata dalla signora Wakelak Victorine che ha iniziato la sua carriera di docente il 14 marzo 1975. Quindi una squadra eccellente che permette agli alunni di ricevere un’educazione di qualità.

Come previsto la nostra scuola riceve periodicamente visite di controllo educativo da parte di funzionari del Ministero dell'Istruzione di base; lo stesso vale per gli eventi formativi e di aggiornamento che organizziamo per i nostri docenti.

Noi siamo accreditati dal Segretariato dell’Educazione privata che garantisce sulla qualità dell’insegnamento.

Alla luce di quanto detto, siamo fortemente impegnati nel monitoraggio del processo formativo.

I bambini che accogliamo arrivano per iniziare il ciclo primario con un livello partenza molto basso: la maggior parte non ha mai tenuto una matita in mano e hanno competenze linguistiche limitate e spesso in lingue e dialetti locali. È quindi nostro compito prioritario fornire le basi perché possano imparare a scrivere, leggere, ecc... E così anche se i primi anni sono molto difficili per i nostri alunni i risultati che riusciamo ad ottenere alla fine del ciclo sono soddisfacenti e mostrano una chiara progressione che permette loro di superare con successo l’esame statale per ottenere il CEP (Certificate of Primary Education). 

La scuola Bilingue Les Agnelets de Saint Victor è considerata nella nostra zona come una luce, un’istituzione  capace di migliorare le condizioni di vita della popolazione .

Nella tabella potete vedere la distribuzione degli alunni per classe in questo Anno Scolastico 2018-2019. 

 

CLASSE

BAMBINI

BAMBINE

TOTALE

%BAMBINE

Materna sez. piccoli

19

15

34

44,12%

Materna sez. medi

11

15

26

57,69%

Materna sez. grandi

9

17

26

65,38%

SIL (Sez.  d’iniziazione al linguaggio)

20

19

39

48,72%

CP (Corso preparatorio)

19

13

32

40,63%

CE 1 (Corso Elementare 1)

10

8

18

44,44%

CE 2 (Corso Elementare 2)

10

4

14

28,57%

CM 1(Corso Medio 1)

6

10

16

62,50%

CM 2(Corso Medio 2)

6

10

16

62,50%

TOTALE

110

111

221

50,23%

 

Siamo felici e orgogliosi della fiducia che riponete in noi collaborando al raggiungimento di un'azione tanto benefica per l'umanità; e siamo consapevoli della grande responsabilità che tale fiducia richiede. A questo proposito, ci scusiamo del ritardo con cui a volte vi informiamo sui bambini da voi sostenuti. Le nostre difficoltà nell’aggiornarvi tempestivamente nascono dal fatto che tutte le nostre energie sono dedicate al servizio verso questi bambini vulnerabili. Perché oltre alle preoccupazioni legate ala scuola ci prendiamo cura dei tanti problemi di natura familiare che gli alunni devono affrontare legate all’instabilità delle famiglie: il repentino cambio di residenza, l’affidamento temporaneo ad altri membri della famiglia, l’abbandono genitoriale e altro ancora. Tutto ciò è alla base anche dei possibili cambi dei bambini affidati al vostro sostegno e ce ne scusiamo.

Lo scorso anno scolastico 2017-2018 attraverso un gemellaggio OPAM dei nostri alunni con quelli dell’Istituto Comprensivo Taverna (Cz) i nostri bambini hanno vissuto un’eccellente esperienza formativa e di educazione alla mondialità.

Il tema su cui si sono confrontate le due scuole è stato "L'acqua è vita".

L'entusiasmo degli studenti e la qualità delle attività realizzate ci confermano che la costruzione di un ponte tra le nostre due "realtà" è senza dubbio un elemento determinante per l'avvento di un mondo migliore. Siamo stati in grado di far lavorare insieme non solo i ragazzi, ma di coinvolgere anche le famiglie, facendo dialogare culture e generazioni diverse .

A livello educativo, questa attività ci ha permesso anche di rendere i bambini i principali protagonisti nella conoscenza di un tema particolarmente importante e anche vitale nel nostro paese e utile per una vita migliore per questi bambini e le loro famiglie.

Si avvicina la fine dell'anno e insieme ai miei collaboratori, i bambini e le loro famiglie porgo a ciascuno di voi e ai vostri cari i migliori auguri per un Santo Natale e un Nuovo Anno colmo di felicità e salute.

Possa il Signore benedire il vostro impegno e continuare a concedervi la Grazia affinché possiate proseguire nella vostra opera per un mondo più giusto. 

Cordiali e fraterni saluti

Il responsabile del progetto

George Bissiongol