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Kyuto, Parrocchia Regina Coeli di Lukanga, RDC
Natale 2021
Carissimi Amici,
prima di tutto vogliamo ringraziarvi per il vostro impegno a favore della nostra diocesi e per la fiducia riposta in noi che ci prendiamo cura dei bambini e delle loro famiglie. Grazie al progetto di adozione a distanza auto-sostenibile dell’OPAM, nella Parrocchia di Kagheri siamo riusciti ad ottenere risultati davvero incoraggianti e voi, con grande generosità, avete deciso di continuare l’esperienza nella vicina Parrocchia di Kyuto.
Il progetto è iniziato bene e i primi polletti da carne sono stati venduti al mercato di Lukanga. Ma la situazione nella nostra zona continua ad essere molto instabile: i gruppi ribelli sono sempre in lotta uno contro l’altro, le rapine nei villaggi sono all’ordine del giorno e le strade non sono sicure. Kyuto è piuttosto lontano dal centro di Lukanga e dal mercato ove si vendono i polli, con conseguenti gravi problemi di sicurezza. Allora abbiamo organizzato vari incontri di confronto intenso e proficuo con i genitori dei piccoli allevatori, i sacerdoti della Parrocchia di Lukanga, gli esperti in economia e abbiamo interpellato anche il nostro Vescovo, Mons. Melchisedec Sikuli Paluku. Dopo attenta valutazione, è emersa un'opzione che ha motivato un orientamento un po’ diverso dagli intenti iniziali del progetto, ovvero quello di investire i soldi ricavati dalla vendita dei primi polli in allevamenti di galline ovaiole locali e di conigli, a seconda delle condizioni di partenza. Siamo certi che comprenderete i motivi alla base di questo cambiamento, non ce la siamo sentiti di esporre i bambini e chi li accompagnava ai rischi che comporta il trasporto e la vendita. Inoltre, attualmente sono piuttosto redditizie le galline perché le loro uova sono molto richieste nei dintorni di Kyuto.
Presa la decisione, gli animali sono quindi stati consegnati alle famiglie e, in particolare, le galline sono state date alle famiglie avventiste perché la loro fede è incompatibile con l’allevamento dei conigli. Dopo appena un trimestre abbiamo già visto buoni frutti, i nostri piccoli allevatori si prendono cura con orgoglio e impegno dei loro animali e le loro mini-aziende agricole sono cresciute. Molti dei conigli hanno partorito dai 4 ai 7 cuccioli e anche se in qualche caso ci sono state delle perdite (al momento del parto, a causa di piccoli predatori o dei soldati di passaggio perché fanno razzia di quel che trovano), nel complesso possiamo essere molto soddisfatti. Preghiamo affinché venga presto un po’ di pace nella nostra regione cosicché i bambini possano dedicarsi all’allevamento con più serenità.
Lo scorso anno scolastico si è concluso in modo positivo, all’incirca l’80% degli alunni è riuscito a raggiungere la promozione e abbiamo registrato un aumento sensibile delle iscrizioni alla Kyuto Primary School: siamo passati da 90 a 145 alunni, divisi in 5 classi. Le scuole sono state riaperte ufficialmente il 4 Ottobre ma fin da subito sono iniziati gli scioperi. Tre anni fa, il nostro governo ha proclamato la gratuità dell’istruzione di base ma di fatto viene chiesto un’integrazione alle famiglie che il più delle volte non hanno la possibilità di versare, soprattutto coloro che vivono nelle zone rurali più povere. E’ stato raggiunto un accordo tra governo e operatori scolastici e sono state fatte tante promesse, vedremo se verranno mantenute. Intanto, abbiamo acquistato dei dizionari di francese per i nostri insegnanti, importante strumento di lavoro per loro, e li abbiamo anche dotati di ombrelli e abbigliamento per proteggersi dalle forti piogge visto che tutti loro fanno molta strada per raggiungere la scuola.
Finalmente le lezioni sono riprese regolarmente dai primi di Novembre e noi abbiamo incontrato i genitori per valutare insieme il lavoro da intraprendere al fine di far crescere e prosperare questo progetto così importante per le nostre famiglie e la nostra comunità. Cari Amici, con il vostro sostegno state contribuendo a un importante cambio di mentalità e se ne vedono già i frutti perché i bambini sono più responsabili e consapevoli, verso se stessi e verso gli animali a loro affidati. Sono molto orgogliosi di poter studiare nella scuola elementare a Kyuto, paese natio del nostro caro Vescovo. Siamo certi che alla fine del prossimo anno ogni studente potrà contribuire alla propria formazione, come previsto dal progetto.
Preghiamo affinché finisca presto la pandemia da Covid-19 che ancora affligge tutto il mondo. Preghiamo affinché regni la pace nelle nostre famiglie, nelle nostre parrocchie, nella nostra diocesi, nel nostro paese e nel mondo intero. La Vergine Maria Regina della Pace preghi per noi e doni lunga vita all'OPAM e a tutti i benefattori che ci sostengono con la loro solidarietà e il loro contributo.
A nome di tutti i beneficiari voglio esprimere la nostra infinita gratitudine per tutto ciò che fate per i bambini di Kyuto e augurarvi un Santo Natale.
Padre Dieudonné KAHINDO TSONGO, Parroco di Kagheri