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Un'aula per la scuola secondaria di Mokili-Ngonga
CONTESTO. Mokili Ngonga è uno dei numerosi villaggi del Plateau Bateke, un altopiano di un centinaio di km che arriva fino al fiume Mai-Ndombe, confine naturale tra la regione di Kinshasa e quella del Bandundu, nella Repubblica Democratica del Congo. In questo villaggio che appartiene all’arcidiocesi di Kinshasa ed è a circa 150 km dalla capitale, le Suore di S. Giuseppe dal 2004 hanno avviato la loro Missione in una delle zone più popolate, povere e abbandonate della regione, con oltre 10.000 abitanti, la maggior parte dei quali sono donne e bambini, sparsi in 18 villaggi. Arrivate al Plateau, le Suore si sono subito organizzate per avviare attività agricole, sfruttando la fertilità del terreno, e insegnando alla gente del luogo, soprattutto alle mamme spesso sole e ai giovani senza lavoro, a produrre con le proprie forze il necessario (manioca, granoturco, arachidi, patate dolci, alberi da frutta...). Nel villaggio di Mokili Ngonga si sono trovate di fronte ad una situazione assai grave: malnutrizione, alta percentuale di mortalità infantile, grande miseria, mancanza di infrastrutture, di luce elettrica, di acqua e di quanto è indispensabile ad una dignitosa vita umana, oltre ad un tasso di analfabetismo molto elevato tra i piccoli come tra gli adulti. Sollecitate dalle richieste delle famiglie che sognavano l'istruzione per i loro figli, le missionarie hanno dato vita ad una scuola primaria, dapprima sotto gli alberi, poi via via costruendo la scuola in muratura. L'OPAM, sostiene questa preziosa istituzione educativa sin dal suo nascere, intervenendo sia con le adozioni scolastiche a distanza sia con progetti per arredare la scuola primaria (Prog. 1830 del 2010) e aumentare il numero di classi con la costruzione delle aule per accogliere il biennio del Ciclo di Orientamento: la C.O. Ia (Prog. 1925 del 2012) e la C.O. IIa (Prog. 2005 del 2014). L'amore per lo studio è cresciuto in questi anni assieme ai bambini e alla scuola e oggi molti desiderano aver l'opportunità di proseguire. Nell'intero altopiano vi è solamente un istituto tecnico ma manca una scuola secondaria ad indirizzo umanistico (“humanités"), fondamentale per assicurare la possibilità di avere futuri laureati in diverse discipline, compreso l'insegnamento, a servizio del territorio.
PROGETTO. Dalla missione di Mokili Ngonga ci scrive Suor Romaine Mabaya, preside della scuola: "Osiamo oggi fare richiesta all’OPAM di continuare il generoso aiuto al progetto di crescita della scuola finanziando la costruzione della prima delle quattro classi del liceo. Con i 35 sacchi di cemento avanzati dalla costruzione del precedente progetto (Prog. 2005) il costo scende a 9.084 €. Grazie infinite!"