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Cari Amici dell’OPAM,
è con il cuore pieno di riconoscenza che scrivo per esprimervi la nostra gratitudine per il prezioso aiuto che avete dato al nostro Lycée Hélène de Chappotin.
Grazie all'aiuto finanziario ricevuto siamo riusciti ad arredare 5 delle nostre 8 aule che ancora mancavano di tutto e la sala professori.
Da due falegnamerie locali siamo riusciti a far realizzare 364 banchi, 20 sedie, 14 scrivanie, 10 tavoli, 6 armadi.
Abbiamo avuto alcune difficoltà nella tempistica della realizzazione del progetto perché i soldi sono arrivati solo un mese prima della chiusura delle scuole a causa del Covid-19.
Anche le falegnamerie sono state chiuse fino ad aprile.
Gli arredi sono stati consegnati a partire da fine giugno. A settembre lo stato di emergenza è stato revocato, permettendo agli studenti delle ultime classi delle scuole primarie e secondarie, di prepararsi a sostenere gli esami finali che si sono svolti a metà mese. Gli alunni delle classi intermedie invece, sono stati promossi in base alla media dei voti.
L’anno scolastico 2020- 2021 è iniziato il 12 ottobre proprio mentre venivano consegnati gli ultimi banchi.
Per i ragazzi e gli insegnanti è stata una sorpresa tornare e trovare le aule ben arredate e sono felicissimi di studiare in condizioni migliori!
Purtroppo, da Natale, le scuole sono di nuovo chiuse a causa del Covid-19. Siamo molto preoccupati. Da noi la didattica a distanza è impossibile, inoltre a seguito alla chiusura delle scuole, il tasso di abbandono scolastico aumenta significativamente. I ragazzi finiscono in strada per guadagnare qualcosa e spesso le ragazze sono vittime di abusi e le gravidanze precoci e indesiderate aumentano drammaticamente.
Inoltre, più a lungo i giovani restano fuori dalla scuola più le disuguaglianze peggiorano, colpendo maggiormente i figli delle famiglie più povere, spesso analfabete, che non hanno altri mezzi per ricevere un’istruzione.
"Un paese senza istruzione è un paese condannato a morte" e bisogna fare di tutto per creare le condizioni favorevoli per assicurare un’istruzione di qualità e presto.
Questa pandemia ha sconvolto il mondo intero. Continuiamo a sensibilizzare la popolazione a rispettare le regole del distanziamento ma il nostro desiderio è che il governo autorizzi la riapertura delle scuole. La riapertura è prevista per febbraio. Lo speriamo davvero.
A nome degli studenti e del corpo docente, a nome delle Suore Francescane Missionarie di Maria, vi ringraziamo ancora una volta per la vostra generosità. Che il Signore benedica i vostri sforzi e vi restituisca il centuplo per continuare ad aiutare i più bisognosi.
Suor Faustine Ziondisa
(Direttrice della Scuola)