Come ogni anno a marzo, presentiamo il bilancio sulle Adozioni scolastiche a distanza OPAM nel corso dell’anno precedente, vale a dire il 2019.
Nelle mappe sono sintetizzati i numeri riferiti alle realtà sostenute dall’OPAM nei tre continenti.
La crisi economica mondiale si è fatta sentire anche sulle offerte destinate alle Adozioni scolastiche a distanza con una diminuzione del 10% rispetto al 2018. Nonostante ciò, il numero dei bambini sostenuti ha visto un leggero incremento rispetto ai dati dello scorso anno.
Questo fenomeno è spiegabile con la raggiunta auto-sostenibilità dei Centri Adozione in Brasile e la progressiva sostituzione delle adozioni scolastiche individuali con quelle di gruppo in Africa e in Asia dove lo stesso importo consente di far studiare un numero maggiore di bambini.
ADOTTATI
Nel 2019 i bambini sostenuti attraverso le adozioni a distanza sono stati 1.961 (+8,6 % rispetto allo scorso anno), di cui 320 sostenuti con adozioni singole e 1.641 con le adozioni di gruppo. Nelle adozioni di gruppo sono comprese anche quelle categorie speciali come i 222 seminaristi, i 59 allievi infermieri e le 10 famiglie catechiste (con 20 adulti e i loro 30 bambini), tutte in Africa. Inoltre al numero totale dei bambini sostenuti agli studi con le adozioni vanno aggiunti i 4.538 bambini e 956 giovani adulti (di cui 741 donne) che, attraverso i progetti finanziati nel 2019, hanno potuto ricevere un’istruzione.
I centri delle adozioni singole sono 15: 4 in Africa, 7 in America Latina e 4 in Asia.
I centri delle adozioni di gruppo sono 20: 17 in Africa e 3 in Asia.
La distribuzione delle adozioni per ciclo scolastico è la seguente: il 4% frequenta la scuola materna; il 77% la scuola primaria; Il 15% la scuola secondaria e il 4% corsi di avviamento al lavoro o informali. La prevalenza di adozioni nella scuola primaria è legata al fatto che per frequentare le scuole superiori molti ragazzi sono costretti a trasferirsi in centri più grandi dove frequentano scuole diverse. Tra tutti questi ragazzi l’OPAM può continuare a sostenere agli studi solo quelli che frequentano gli istituti superiori in posti dove è possibile per il nostro Referente in loco poterli seguire con continuità.
Come sapete l’importo da voi versato non viene consegnato direttamente alle famiglie o ai ragazzi ma è il Referente in loco che si impegna in prima persona a pagare tasse e rette scolastiche, e ad acquistare e distribuire il necessario per ogni alunno (cancelleria, libri, divise, mensa…).
ADOTTANTI
Si tratta di singole persone, famiglie o gruppi di amici che sostengono uno o più bambini o adulti appartenenti a categorie speciali (seminaristi, infermieri, famiglie catechiste), oppure che hanno deciso di aderire alla nostra richiesta di partecipare con una o più quote al sostegno scolastico di un gruppo di bambini.
Gli adottanti nel 2019 sono stati 664 e, sebbene siano diminuiti, è in aumento il numero medio di adozioni di ciascun benefattore.
REFERENTI
Attualmente i referenti sono 33: in Africa 19 (di cui 5 italiani), in America Latina 7 (di cui 1 italiano) ed in Asia 5 (2 italiani). Sono le figure senza le quali tutto quello che riusciamo a realizzare sarebbe impossibile. Con loro abbiamo un rapporto di amicizia e di collaborazione. Sono vescovi, sacerdoti, suore e laici che spendono la propria vita al servizio dei più poveri e sempre più appartengono alle comunità locali nelle quali l’OPAM realizza i propri progetti.
Siamo costantemente in contatto con loro e periodicamente abbiamo anche l’opportunità di incontrarli in occasione della loro presenza a Roma per motivi diversi. Questi incontri sono importanti perché ci aiutano a capire meglio le situazioni locali consentendoci di studiare insieme interventi più mirati ed efficaci.
Come OPAM siamo sempre più orientati a sostituire nel tempo le adozioni di un singolo bambino con quelle di un gruppo. Le ragioni sono molte a cominciare dalla tutela dei minori in un mondo sempre più globalizzato e complesso. Ci auguriamo, in un prossimo futuro, di riuscire ad organizzare un incontro che coinvolga tutti gli adottanti e i referenti per approfondire le tematiche legate al sostegno a distanza.
Vi chiediamo intanto di farvi promotori delle adozioni scolastiche fra i vostri amici e conoscenti perché abbiamo ancora tantissime richieste di aiuto che con grande tristezza siamo costretti a rifiutare.
Ci rivolgiamo sia ai singoli benefattori che ai gruppi (parrocchie, associazioni, Cral aziendali, circoli sportivi, gruppi di amici che possono trasformare un piccolo impegno individuale in un sorriso di speranza sul volto di tanti bambini che sognano di andare a scuola per avere un futuro migliore.
Settore Adozioni Scolastiche OPAM
Adozioni – Dettaglio fine 2019