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Relazione intermedia Anno Scolastico 2012-2013
Da qualche anno ormai la diocesi di Bokungu-Ikela, attraverso il BDOM (Bureau Diocésain des œuvres Médicales) porta avanti, anche grazie all’OPAM, il progetto di formazione in loco di infermieri A2 voluto da mons. Fridolin Ambongo, per rispondere ai bisogni sanitari del vasto territorio della diocesi alla quale il Governo ha affidato la gestione di 2 ospedali e 48 centri di salute. Come ricordate la scuola è nata dall’esigenza di formare personale in loco. Prima della nascita della scuola i ragazzi che per studiare erano costretti a trasferirsi a Kinshasa, al termine degli studi restavano in città ad esercitare la professione e nel nostro territorio restava poco personale e auto formato che non riusciva a garantire un’adeguata assistenza sanitaria alla popolazione.
L’anno scolastico è iniziato a ottobre come previsto dal calendario, e inaugurato con una riunione pedagogica che ha visto l’incontro di insegnanti e allievi in un clima di serenità.
Il reclutamento annuo degli allievi avviene inviando una circolare a ciascuna delle 15 parrocchie in cui è diviso il territorio (42.000 Kmq) perché selezionino i ragazzi fra i più meritevoli che beneficeranno delle borse di studio per frequentare la scuola infermieri. Ricordiamo che la maggior parte di loro appartiene a famiglie molto povere che vivono con meno di 1 dollaro al giorno e che abitando in villaggi molto distanti da Bokungu dovranno anche sostenere i costi del vitto e alloggio. Le richiese pervenute sono state 28 ma per mancanza di fondi abbiamo potuto accettarne solamente 17 (8 ragazze e 9 ragazzi) provenienti dai territori di Bokungu , Lingomo, Yangambo, Nkembe, Yalkifafu, Mondombe, Bokela e Yetsi.
Il BDOM grazie all’aiuto dell’OPAM riesce ad assicurare ai ragazzi borsisti: tasse d’iscrizione e di esame, materiale didattico, libri, divise (nelle foto i ragazzi durante la distribuzione delle uniformi).
Al rientro scolastico i 15 ragazzi dell’ultimo anno hanno iniziato uno stage pratico in ospedale o in uno dei centri sanitari di zona, al termine del quale ciascuno di loro presenterà una tesina che verrà difesa e valutata dai loro insegnanti. E successivamente questi 15 ragazzi affronteranno l’esame di stato per il quale stanno preparandosi con impegno.
Tutti gli allievi delle altre classi invece stanno attualmente svolgendo un tirocinio di un mese all’ospedale di Bokungu nei diversi reparti e affronteranno il test di promozione alla classe successiva nel mese di giugno.
Per quanto riguarda gli insegnanti questo è stato un anno di grazia per la scuola perché i medici venuti a Bokungu per un progetto di sorveglianza sulla malnutrizione infantile hanno accettato tutti di insegnare alla scuola infermieri e quindi abbiamo avuto meno difficoltà a reclutare personale disposto a trasferirsi qui in foresta.
Il nuovo edificio della scuola infermieri non è stato ancora del tutto attrezzato e quindi i corsi si sono svolti ancora per quest’anno utilizzando le classi del liceo. Così pure non essendo ancora terminato l’internato i ragazzi hanno dovuto trovare alloggio presso le famiglie della zona.
L’ITM Bokungu ormai è in grado di anno in anno di offrire alle strutture sanitarie della zona personale qualificato. Terminati gli studi infatti i ragazzi trovano immediatamente impiego in uno dei centri sanitari e parte del loro stipendio è assicurato dallo Stato. Tutto ciò sta progressivamente migliorando la qualità della salute in questa zona. Non finiremo mai di ringraziarvi, cari amici dell’OPAM, perché questo miracolo è stato reso possibile grazie alla vostra generosità e al vostro impegno.
A nome degli insegnanti e degli allievi esprimiamo a tutti voi, amici dell’OPAM, la nostra gratitudine perché senza di voi non sarebbe stato possibile avviare questa scuola, garantirne il funzionamento, offrire un insegnamento di qualità e personale ben formato alla nostra popolazione. Noi viviamo in un territorio dove l’estrema povertà e l’isolamento non avrebbe permesso alle famiglie di donare ai propri figli una formazione di qualità e la possibilità di svolgere una professione così importante. Ma grazie a voi questo sogno continua a farsi realtà.
E ringraziamo anche il nostro Vescovo per la sua sollecitudine che ha permesso che la nostra strada incontrasse quella dell’OPAM e lo ringraziamo anche per il sostegno spirituale e morale che continua ad offrire a tutti noi.
Grazie di tutto cuore a tutti. Che Dio vi benedica !
Sr. Dr Henrie Colette NSONGI
Coordinatrice della Caritas Bokungu-Ikela e Direttrice del BDOM
Arthur EYENGA
Prefetto degli studi