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Jardim de Infância “Caterina D’Antini”
São Paulo – Bissau (Guinea Bissau)
Bissau, 13 Luglio 2021
Carissimi Benefattori,
vi auguriamo ogni bene e pace nel Signore! In questo tempo di pandemia che ha allarmato tutto il mondo, abbiamo pensato tanto a voi e le vostre famiglie. Vi portiamo sempre nel cuore e nelle nostre preghiere.
Voglio parlarvi un po’ della situazione qui in Guinea-Bissau, non è facile perché il nostro è un Paese fragile, segnato da anni di instabilità politica ed istituzionale, povertà diffusa e carenza di infrastruttre. Questa situazione fa sì che la Guinea Bissau sia uno dei paesi più poveri del mondo.
La situazione sanitaria è pessima, ora anche aggravata dalla pandemia che ha peggiorato le cose. Il Piano Strategico per il Settore Sanitario (PES) non era assolutamente adeguato alle richieste della popolazione prima, figurarsi adesso. C’è carenza di tutto: ospedali e centri sanitari pubblici, personale medico e paramedico, farmaci di base.
In questo contesto potete ben immaginare la situazione delle famiglie, in particolare delle donne e mamme che pagano il prezzo più alto. Un nostro proverbio dice: “Educare un uomo è educare una persona, ma educare una donna è educare una società, una nazione”. La donna è il vero “ministro della salute” quando si occupa del benessere e della cura dei figli. E’ “ministro dell’economia” quando cerca di far quadrare i conti, pensa, calcola, esce in cerca di cibo meno costoso per riuscire a sfamare la famiglia... che tristi situazioni. Noi offriamo assistenza ai bambini più piccoli e diamo modo alle loro mamme di cercare lavoro. Lasciano questi piccoli in un posto sicuro dove ricevono istruzione ed educazione e crescono con i valori della tradizione africana e cristiana. La Chiesa cattolica è in prima linea, è presente in tutto il Paese e attraverso le istituzioni educative e sanitarie per rispondere a queste situazioni di necessità.
Per noi Adoratrici del Sangue di Cristo la vocazione è radicata nel Sangue di Cristo e nello spirito della carità verso Dio e verso il nostro prossimo e si esprime attraverso la cura delle relazione, della condivisione e della compassione verso coloro che soffrono e hanno più bisogno della nostra attenzione, poiche crediamo che sono persone a noi affidate.
In questi giorni si è concluso l’anno scolastico 2020/2021 e pian piano stiamo superando le sfide della pandemia nel nostro contesto, già prima precario e pieno di difficoltà. Come sempre le nostre insegnanti e collaboratrice hanno dato il massimo impegno per poter offrire ai nostri bambini istruzione e la possibilità di crescere sereni e con principi sani. Hanno avuto la possibilità di svilluppare la loro intelligenza e creatività attraverso giochi e attività proposte in classe e li hanno motivati a partecipare ai corsi di canto, danza e poesia.
Il 25 giugno u.s. i bambini delle sessioni terza A e B, di 5 e 6 anni, hanno ricevuto il diplomino. Erano contentissimi e fieri di averlo ottenuto, l’anno prossimo andranno in prima e noi accoglieremo tanti nuovi bambini, molti dei quali sorelline e fratellini di questi “grandi”.
Con il cuore pieno di gioia vi ringraziamo per il vostro esempio luminoso, per la vostra collaborazione e generosità nonostante i tempi difficili per tutti.
In comunione di preghiera,
Sr Ines Paulo Albino, asc