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Novembre 2019
Carissimi Amici dell’OPAM,
in Uganda l’anno scolastico sta ormai volgendo al termine e quindi è con piacere che mando a tutti voi le notizie delle studentesse che state sostenendo.
Per tutte loro l’anno scolastico è trascorso molto bene e con risultati positivi. Sono ragazze che si impegnano e non perdono tempo perché sono consapevoli che il loro futuro dipende in gran parte dalla loro riuscita scolastica. L’unica alternativa è quella di rimanere a casa e lavorare la terra che qui offre poco più della sussistenza quotidiana.
Le due studentesse della prima classe superiore non hanno incontrato difficoltà perché il programma approfondisce quanto studiato in settima classe primaria, sarà invece più difficile la seconda superiore che ha un programma più complesso e articolato.
La ragazza della terza ha studiato con molto impegno per raggiungere gli obiettivi perché con risultati troppo bassi non potrà accedere alla classe successiva.
Le tre studentesse della quarta invece quest’anno dovranno sostenere gli esami statali e il lavoro richiesto è notevole. In particolare, M.H. aveva perso alcune lezioni all’inizio del secondo trimestre perché non sperava in una adozione a distanza. E’ riuscita a recuperare bene e certamente i risultati le permetteranno di accedere alla quinta classe.
Infine, le nostre studentesse della sesta dovranno sostenere gli esami finali prima di spiccare il volo per l’università.
Da noi gli esami statali alle superiori sono due: uno alla fine della quarta classe ed è possibile accedere a scuole professionali e istituti tecnici per diventare per esempio insegnanti di scuola elementare, infermiere o segretarie; oppure si ha l’opportunità di proseguire fino alla sesta e quindi andare all’università. In Uganda la scuola è molto selettiva e se i risultati non sono adeguati non si può accedere a scuole che offrono standard buoni e insegnamento di qualità.
Gli esami finali avranno inizio fra poco ma i risultati verranno resi noto solo a fine gennaio per la quarta e a marzo per la sesta classe. Non vi sono commissioni locali, tutto va inoltrato al ministero che organizza la correzione degli elaborati e assegna i voti. Non ci sono esami orali.
Certamente è stato un anno di grande impegno: studio, lavoro nei campi, attività ricreative e formative e il desiderio delle vacanze si fa sentire, ma le nostre studentesse non hanno mai dato per scontato il vostro sostegno e hanno sempre lavorato con serietà e dedizione. Hanno voluto scrivere qualche pensiero di ringraziamento per i benefattori assieme agli auguri natalizi e io ve li trasmetto volentieri. Sono molto riconoscenti all’OPAM e alle persone che rendono possibile il loro sogno: poter ricevere una buona istruzione e sperare in un futuro migliore, grazie alla loro preparazione.
Anch’io mi unisco a loro per augurare a tutti voi cari Amici che sostenete le nostre ragazze con generosità e sacrificio, un Natale di vera gioia in Gesù nostro Salvatore e un anno nuovo ricco di pace e serenità.
Sr. Angelina Bianchi
Cari Benefattori Oggetto: lettera di riconoscenza Con il cuore pieno di gratitudine vogliamo ringraziarvi, nostri stimati benefattori. Questo è sicuramente un privilegio perché è la prima volta che vi scriviamo in seguito a ciò che state facendo per noi. Vi ringraziamo molto. Apprezziamo tutto ciò che avete fatto e state facendo per noi. Il vostro sostegno ci ha portato la luce. Una candela per il nostro futuro è stata accesa. Vi saremo per sempre grate. Da parte nostra promettiamo di essere brave studentesse: pregheremo, lavoreremo sodo e coopereremo. In questo modo saremo in grado di realizzare i nostri sogni. Vi rinnoviamo la nostra gratitudine perché è grazie a voi che tutto questo si avvererà. Vi promettiamo che lavoreremo ancora di più per rendervi orgogliosi di tutti i vostri sforzi nel sostenerci. Vi auguriamo Buon Natale e un prospero Anno Nuovo. In fede (seguono le firme delle 8 studentesse sostenute) |