Prog. 2080 Ottobre 2015

LOCALITA' : Anivorano (Madagascar)    
DIOCESI:   Diocesi di Morondava
TITOLO:    Sostegno alla scuola primaria
COSTO:   2.500 € 
FINANZIATO

 

 

 

 

 

Sostegno alla scuola primaria 

Padre Vincenzo Sirizzotti, un dinamico frate cappuccino originario di Veroli (FR), da 40 anni missionario in diversi centri del Madagascar, opera nella diocesi di Morondava in una missione avviata nel 2010. In ogni luogo in cui era stato inviato ad aprire una missione aveva sempre cominciato dalla scuola, spinto dalla sua convinzione che l’alfabetizzazione è premessa indispensabile per ogni opera di promozione dell’uomo e per l’ evangelizzazione. E lo scorso anno, con il sostegno dei benefattori dell’OPAM (Prog. 2019), ad Anivorano, un villaggio a 25 km. dalla missione, aveva costruito una scuola primaria. La zona è molto povera e difficilmente raggiungibile per la mancanza di strade e ponti che permettano di attraversare il fiume. Gli abitanti appartengono alla tribù Antandroy, un popolo seminomade conosciuto col nome di "quelli delle spine" poiché originari della foresta spinosa al sud estremo del Madagascar. E’uno dei gruppi etnici più poveri del paese, pastori di buoi e capre provenienti dal sud, dove la loro attività principale di produzione e vendita di carbone aveva talmente aggravato l’aridità della zona da costringerli ad emigrare per sopravvivere. Il 100% degli adulti sono analfabeti e i bambini iniziano presto a lavorare come mandriani, le bambine sono promesse in sposa fin da molto piccole. Vista l’urgenza di mandare i bambini a scuola era stata costruita una scuola provvisoria in paglia, ma poi il progetto di una vera scuola in muratura era andato finalmente in porto. “Per vari motivi - scrive Padre Sirizzotti - tra cui condizioni atmosferiche e geografiche non facili, abbiamo dovuto rimandare più volte il completamento dei lavori... ma alla fine, ci siamo arrivati. La gioia e anche la soddisfazione sono state grandissime quando abbiamo potuto benedire la nuova scuola “Santa Lucia”. Abbiamo realizzato tre aule scolastiche, ampie e molto arieggiate, abbiamo aggiunto una piccola sala (biblioteca e ufficio di direzione). Il numero degli alunni è subito più che raddoppiato, ormai più di 100 dai 30-35 degli anni precedenti. Miracolo? Sì e no!... Vari fattori nuovi sono in gioco: prima la scuola nuova, poi non siamo soli: voi, le nostre Suore della Provvidenza appena insediate, noi frati cappuccini, la nostra piccola comunità cristiana…, infine l’apertura d’una pista di 8 km, veramente vitale per la nostra gente d’Anivorano e il nuovo ponte in corso di realizzazione sul fiume Tandila, che costituiva da sempre un grave ostacolo per tutti. Ma l’arrivo in massa di tanti bambini che hanno letteralmente riempito le tre aule, ci ha posto subito di fronte a una serie di problemi, l’urgenza di acquistare nuovi banchi, l’esigenza di ristrutturare e arredare la vecchia scuola in paglia, che dovremo utilizzare subito per le primissime classi, insieme con i servizi igienici danneggiati da un tifone. Le risorse, però, mancano, non è pensabile chiedere alle famiglie poverissime (anche culturalmente) di pagare anche piccole rette scolastiche. Per questo ci rivolgiamo ancora alla generosità degli amici dell’OPAM perché ci diano il loro sostegno per affrontare le esigenze immediate con un contributo di 2.500 € con cui coprire i costi del salario dei 3 insegnanti, l’acquisto dei banchi, le riparazioni della vecchia scuola. Noi tutti vi ringraziamo per quanto potrete fare per sostenere il nostro impegno nell’educazione dei piccoli Antandroy.”