Clicca sulla foto per vedere l'album
Dear OPAM,
come stai? Sai perché ti scrivo? Per dirti grazie.
Sono Jean Maica e vivo in Natandol. La mia casa è lontana dalla scuola e devo alzarmi presto ogni giorno per prepararmi e raggiungere la scuola. Lungo il cammino altri compagni si uniscono e così nessuno ha timore perché siamo in tanti. Quando piove è più faticoso, di solito camminiamo scalzi perché è impossibile usare le ciabatte a causa della melma. A volte dobbiamo essere assenti da scuola a causa della pioggia che impedisce di percorrere il cammino. Quando non piove camminiamo più veloci ma tornare a casa al pomeriggio ci rende più stanchi specialmente quando fa tanto caldo.
Il mio papà è pescatore. Anche lui esce presto al mattino, a volte passa tutta la notte in mare. La mamma lo aiuta ma non può tanto affaticarsi perché ha poche forze.
Sono contenta quando siamo a casa insieme con i miei genitori e fratelli. La sera è breve, viene buio presto. Quando c’è la luna ci piace stare insieme e giocare fuori, altrimenti andiamo a dormire presto perché la nostra luce è il lume ad olio dentro casa.
Frequento la quinta elementare e mi piace andare a scuola, imparare tante cose, mi piace anche insegnare ai miei fratelli più piccoli a leggere e scrivere.
Ogni giorno io vado al centro OPAM, all’ora di pranzo vado a mangiare lì, insieme a tanti compagni che come me abitano lontano dalla scuola. Poi ritorniamo a scuola e finita la lezione io vado ancora all’OPAM per fare i compiti, così quando arrivo a casa li ho terminati altrimenti dovrei farli alla sera quando è buio.
Spero di diventare insegnante per aiutare i bambini del mio villaggio e anche le mamme e i papà che ancora non sanno leggere e scrivere. Sono fortunata a ricevere tante benedizioni. Ho tanti amici e le suore e le insegnanti ci dicono sempre che abbiamo anche amici lontani che provvedono per noi il cibo, libri, quaderni e tutto quello che ci viene dato per lo studio.
Ogni giorno ringraziamo il Signore per tutti voi. Il Signore vi doni salute e vi tenga lontani da ogni male e che il sole della pace e della prosperità risplenda sempre su di voi.
Jean Maica Necopior