Natale 2018

 
DA BERBERATI LE ULTIME NOTIZIE E GLI AUGURI

 

Clicca sulla foto per vedere l'album

 

Berberati 

Carissimi Benefattori dell’OPAM,

vi raggiungo dalla Repubblica Centrafricana. Dopo diversi anni di guerra questo Paese fa molta fatica a rinascere e, purtroppo, in alcune regioni ci sono ancora gruppi di bande armate che continuano a devastare e uccidere. Qui a Berberati è presente un forte contingente dei Caschi Blu dell’ONU e per questo il Centro Città è tranquillo. Faccio fatica a definire Berberati una città, vi basti pensare che non abbiamo corrente elettrica, acqua potabile, strade o altri servizi di base. A soli 40 km da Berberati è attivo un gruppo di ribelli. 

I Kizito che risiedono a Berberati e i nove ragazzi più grandi che frequentano l’università di Bangui, la capitale, hanno potuto iniziare regolarmente l’anno scolastico, ancora una volta GRAZIE A VOI!  Tutti i ragazzi sono iscritti a scuole private: 40 di loro frequentano le scuole elementari  Padre Pio, Santa Maria, Provvidenza e E.E.B (Ecole Evangelique Battiste), 35 vanno alle medie e al liceo Marcelin Champagnat gestito dai Fratelli Maristi, mentre Kenny e Luison sono al Seminario Minore Diocesano. 

Due ragazzi, Justin e Juvenal, si sono laureati e, grazie a Dio, hanno trovato un lavoro dignitoso. Florentin, Guy, Brice, Prince, Gabin, Blandine, Teddy, Tony e Grazia attualmente frequentano ancora diversi corsi universitari.  

Ci sono poi i 25 giovani residenti al Centro di Formazione Agricola di Wotoro, situato a 7 Km da Berberati, in piena foresta. Oltre all’attività agricola seguono corsi di falegnameria, cucito, calzolaio, meccanica e ALFABETIZZAZIONE. Ecco, proprio l’alfabetizzazione che è il CUORE dell’OPAM, il DIAMANTE più BELLO! Sono ragazzi dagli 11 ai 16 anni che non hanno mai potuto andare a scuola ed ora in questo Centro imparano a leggere e scrivere. E sono davvero felici e soddisfatti di imparare!  

Le nostre Scuole pubbliche purtroppo stentano a funzionare: le classi di 100, anche 120 alunni, la mancanza di insegnanti, i doppi turni, gli alunni seduti per terra… in queste condizioni si riesce ad apprendere ben poco.  

Sì, davvero i Kizito sono benedetti da Dio e dagli uomini! Bambini e ragazzi tolti dalla strada, dal carcere, dai cantieri di diamanti e di oro, accolti come figli in famiglie centroafricane del posto. Dal 2002, data di inizio di questa esperienza, sono diventata tante volte «nonna» o «zia», ATA nella lingua locale e nel linguaggio dei bambini. Li vediamo crescere, condividiamo sofferenze, gioie e speranze.  

Così ci avviciniamo al Natale 2018 con tanta vita intorno a noi!  

Questa FESTA della VITA sia motivo di coraggio e speranza per tutti voi nella certezza che tutto quanto donate all’OPAM viene da Dio moltiplicato e porta molti frutti.  

Con gratitudine vi auguro Buon Natale e vi invio un abbraccio grande da parte dei bambini e dei ragazzi Kizito e delle loro famiglie.  

Suor Elvira  Tutolo