Marzo 2011 - Una vita rifiorisce a Natandol (Filippine)

4 marzo 1998. Un amico dell'OPAM adotta a distanza Violeta.

Questo gesto d'amore trasformerà la sua vita e quella di tanti bambini. 

 








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4 marzo 1998. Un amico dell'OPAM adotta a distanza Violeta. Questo gesto d'amore trasformerà la sua vita. Oggi è insegnante e ridona quanto ha ricevuto a tanti piccoli che attendono qualcuno che li prenda per mano per percorrere una strada diversa da quella che conduce alla miseria e alla negazione della propria dignità.  

Non posso non condividere con voi la storia di Violeta Martenito, una delle insegnanti del doposcuola di Natandol, nell'isola di Iling, nelle Filippine. Circa quindici anni fa l’abbiamo trovata durante una delle nostre visite ai villaggi più poveri ed isolati, sola in casa, in compagnia della sorellina down. Incapace di camminare, si trascinava per prendere l’acqua ed il riso che la mamma, vedova, prima di andare al lavoro nei campi lasciava per tutte e due. Si pensava che non ce l’avrebbe fatta a vivere, ma noi abbiamo creduto al miracolo e con il consenso della mamma l’abbiamo portata con noi e curata. Era affetta da tubercolosi ossea. Un medico ci ha aiutato sia con l’invio di medicinali che economicamente. Ci sono voluti quasi due anni per riuscire a farle fare i primi passi, sempre sostenuta dal busto, ma poi il miglioramento è stato continuo: ha potuto studiare grazie all’OPAM e divenire insegnante. Nel frattempo è rimasta sola. Dopo lo studio le pareva impossibile poter trovare subito lavoro per sopravvivere… E’ stata ancora l’OPAM a darle vita proprio con il progetto di Natandol dove lei insegna con passione, condivide la vita e aiuta le mamme. Violeta è solo una vita ma sono sicuramente milioni le vite che voi aiutate a trasformare e a divenire forza trasformante per gli altri.  Grazie!
Sr. Rosanna Favero