Lakka 26 novembre 2016
Cari amici,
sono da poco tornata in Sierra Leone dopo un periodo trascorso in Italia per motivi di salute. Appena arrivata i nostri piccoli”fiori di Serra” mi hanno accolto con gioia.
Volevo raccontarvi una cosa dei piccoli che voi sostenete che mi ha colpito molto. Anche noi qui a Lakka abbiamo parlato del terremoto. Non è stato facile spiegare quanto è avvenuto nella nostra bella Italia: senza televisione, senza giornali, né altro materiale esplicativo ....è stata veramente un’impresa. Ma quando ho parlato dei bambini che hanno perso tutto, che non tornano nelle loro scuole, che non possono dormire nelle loro case, subito è scattato qualcosa. Anche i nostri bambini, due anni fa, durante l’epidemia di ebola, hanno perso qualche amico o parente, per mesi non sono usciti di casa per il contagio, né hanno potuto frequentare la scuola e giocare nella spiaggia vicina. Loro hanno capito e sapendo che ho amici nelle zone terremotate hanno voluto esprimere la loro vicinanza, comprensione, solidarietà. Per farlo hanno deciso di ridurre per qualche giorno il loro pranzo ( non si poteva rinunciare a tutto il pranzo, dato che per alcuni è l’unico della giornata!!!!) e sono riusciti a raccogliere ben 750.000 leoni, l’equivalente di 100 € che abbiamo inviato ad un amico che vive lì. I nostri alunni questa volta, da bravi maestri, ci hanno donato una bella lezione di vita. La dura esistenza in questo angolo d’Africa insegna che il sorriso vince ogni paura e che nessuno è tanto povero da non poter condividere ciò che ha con chi si trova in una situazione difficile.
Nel nuovo anno che sta arrivando ci sarà un grande evento qui a scuola: la fine dei lavori della costruzione delle ultime aule realizzate anche grazie al sostegno dell’OPAM. Quasi sicuramente, per marzo 2017, ci trasferiremo nelle nuove aule. Vi spedisco le foto dei nostri ragazzini/ e i disegni da loro eseguiti. Non abbiamo i risultati del primo trimestre, perché le prove sono in corso. Nelle nostre preghiere non dimentichiamo la vostra generosità e la vostra preoccupazione nel permetterci di andare a scuola. Ancora un grazie di cuore da tutti gli alunni della St.Catherine School, dalle nostre famiglie e dalle nostre insegnanti
A voi tutti cari amici auguriamo un Felice Natale ed un Sereno Anno Nuovo
Maria Teresa Nardello