Bogotá 3 novembre 2016
Cari amici dell’OPAM.
come missionaria, responsabile del progetto Adozioni OPAM a Bogotà, in Colombia, vi saluto con il più sincero affetto in Cristo nostro Signore e vi scrivo per presentarvi a nome di tutti i bambini che beneficiano del vostro aiuto, e di coloro che ne hanno in passato beneficiato, il mio più sentito ringraziamento per la vostra generosità.
Desidero darvi alcune notizie sulla realtà nella quale mi trovo ad operare.
Bogotá, capitale della Colombia, è una città in continua espansione a causa dello spopolamento delle zone rurali per il clima di violenza e di guerriglia che rendono la vita impossibile. Il forte flusso migratorio verso le zone urbane fa sì che persino i bisogni primari abbiano difficoltà a trovare risposte creando gravi problemi alle famiglie e soprattutto ai bambini.
L’estrema povertà, i gravi problemi sociali con molti nuclei familiari in cui madri giovanissime e sole fungono da capofamiglia, la disoccupazione, mancanza di infrastrutture sono purtroppo frequenti in questa città causando: ermaginazione, abbandono, fame, malattie legate a scarse condizioni igienico sanitarie. La gioventù, abbandonata a se stessa, impara a vivere nelle strade di espedienti e così alla miseria si aggiungono altri drammi: tossicodipendenza, microcriminalità, abusi e sfruttamento di minori...
Tutti questi problemi interessano in modo particolare il nostro quartiere che si chiama Bosa e si trova a sud ovest della capitale, che a causa della sua struttura topografica e la facilità di accesso ha visto un notevolebrusco incremento della sua popolazione.
Le istituzioni scolastiche non sono sufficienti e le poche scuole sono molto affollate e non riescono a soddisfare le esigenze educative della popolazione.
La nostra Fondazione nata 20 anni orsono per aiutare soprattutto le famiglie a svolgere il loro ruolo educativo, ha avuto un impatto sociale alto. Grazie al vostro aiuto abbiamo potuto migliorare il livello di istruzione ma anche lo stato di salute dei bambini e delle loro famiglie che hanno trovato in noi un sostegno psicologico e sociale per svolgere il loro compito educativo. Tutti questi risultati, senza il vostro aiuto, non sarebbero stati raggiunti. E’ importante sottolineare che la maggioranza dei ragazzi sostenuti agli studi si sono impegnati con tutte le loro forze per ottenere buoni risultati scolastici. E oggi sono diventati uomini e donne capaci di prendere in mano la propia vita e portatori di valori positivi indispensabili per favorire la pace e costruire una società più giusta. La maggior parte di loro ha proseguito gli studi superiori ad indirizzo tecnico e oggi lavorano con soddisfazione.
Con il gruppo attuale di ragazzi da voi sostenuti stiamo portando avanti questo progetto con lo stesso impegno puntando alla prevenzione del disagio sociale attraverso una buona educazione ed un’istruzione di qualità alle quali si accompagna un attento monitoraggio delle loro famiglie.
Noi continuiamo a fornire il nostro servizio con l’aiuto di Dio,che opera attraverso persone sensibili come voi, cercando di ottimizzare al massimo le risorse ricevute sperando di contribuire alla costruzione di un mondo migliore per i nostri bambini e le loro famiglie.
Con questa breve relazione, vi saluto assieme ai nostri bambini e ai loro genitori augurando a tutti un Buon Natale e un sereno Anno Nuovo, augurio che desideriamo estendere anche a tutti i membri dell’ OPAM che rendono possibile questo bel progetto.
Con riconoscenza
Hna. Hermelinda Rozo