ANCELLE DI GESÙ BAMBINO
Centro Educazionale Paolo VI Salvador – Bahia (Brasile)
Natale 2021
Carissimi
è con gioia, piacere e gratitudine che vi scrivo in questo momento ancora così impegnativo per la nostra fede, per la nostra speranza. La pandemia non è ancora finita, ma grazie alla scienza, alla sanità e alla responsabilità di tutti coloro che amano e si prendono cura della vita, siamo fiduciosi che presto gran parte della popolazione sarà vaccinata. Potremo tornare alla nostra nuova normalità e come scrisse san Paolo nelle sue lettere ai Romani: «Eppure, in ogni cosa, noi siamo più che vincitori».
Viviamo questo momento di crisi politica, economica, sociale e sanitaria come un'opportunità per crescere nella creatività. È nella crisi che nascono le invenzioni, le scoperte e le grandi strategie. In questo tempo di pandemia non è mancata la creatività per continuare ad accompagnare bambini, ragazzi, giovani e le loro famiglie con la distribuzione di cesti alimentari, materiale scolastico e giochi educativi. Ma abbiamo dato soprattutto ascolto e sostegno di fronte al dolore della morte di parenti, alla mancanza di cure mediche, alla perdita del lavoro, alle paure e all'insicurezza. Il nostro unico e più grande scopo era e continua ad essere quello di ridurre al minimo il dolore, con un gesto di solidarietà e condivisione, svolgendo la missione del Signore come animatori di vita. Grazie a Dio e a ciascuno di voi che, con gesti di solidarietà, amore e impegno per la vita, si è tenuta viva la speranza e la fiducia delle famiglie da noi assistite e possiamo dire: la pandemia non ha cancellato i nostri sogni, “eppure, in tutte le cose, siamo più che vincitori”.
Le scuole hanno già ripreso, alcune lavorano al 50% con gli alunni in presenza, altre al 100%. Sono ricominciati i corsi di musica e sono iniziati anche i corsi professionali. La cosa più gratificante è vedere la gioia dei ragazzi di potersi incontrare, di poter riprendere gli studi in classe perché la socializzazione fa parte della costituzione umana e come dice una canzone: “Nessuno è felice di vivere da solo, per questo voglio sempre avere un vicino”.
La pandemia non ha impedito a noi Suore Ancelle di continuare a svolgere la missione che Dio ci ha affidato e siamo riuscite a mantenere aperti i nostri spazi, come luogo di accoglienza, di ascolto solidale e di sostegno. Ma non eravamo sole, cari Amici, perché noi potevamo contare sul vostro appoggio. Anche voi state vivendo le difficoltà della crisi pandemica ma nonostante ciò siete rimasti fedeli nel vostro impegno e continuate ad aiutare il progetto di adozione scolastica a distanza a favore dei vostri figliocci qui in Brasile. Noi vi ringraziamo di cuore e preghiamo Dio di benedire ciascuno di voi.
Cogliamo l’occasione per augurarvi Buon Natale e Buon Anno, in pace e serenità.
Con grande affetto.
Suor JACIRA F. QUEIROZ
Suor RITA DE CASSIA
Suor ANA APARECIDA