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Bangui – Repubblica Centrafricana
Cari benefattori,
mi presento: sono Suor Catherine Mboma Nzey e faccio parte della Congregazione delle Suore di San Giuseppe di Torino. Sono di nazionalità congolese e attualmente sono stata assegnata alla nostra Comunità di Bangui. La mia consorella Suor Lucie mi ha accolto qui al mio arrivo il 5 Settembre scorso e introdotta in questa, per me, nuova realtà che così generosamente state sostenendo. Suor Lucie, da poco rientrata in Congo per altre mansioni, vi manda i suoi saluti.
Anche se sono qui da poco, cerco di raccontarvi un po’ del nostro lavoro. Il progetto è partito con 50 studenti, attualmente ne stiamo seguendo 43: 3 di loro sono rientrati in Rwanda, il loro Paese di origine, e 4 hanno terminato con successo l’apprendistato. Ci occupiamo di 27 ragazze e 16 ragazzi di un’età compresa dagli 8 ai 25 anni. 33 di loro studiano in cinque scuole primarie e secondarie, 5 frequentano corsi universitari e 5 seguono un apprendistato.
Una delle nostre suore si occupa del pagamento delle rette scolastiche, scuola per scuola controlla che tutto sia in regola e che la frequenza sia regolare. Abbiamo acquistato il materiale didattico necessario e la stoffa per confezionare le divise e, se necessario, provvediamo anche a eventuali spese mediche. Questi ragazzi hanno trovato ospitalità da nonni o parenti stretti, oppure stanno con l’unico genitore rimasto. Nove ragazze, che non hanno proprio nessuno, stanno con noi.
Il 18 ottobre le scuole sono state riaperte e sono riprese le attività in classe. Lo scorso anno scolastiche è stato molto difficile, la frequenza non era regolare e alcuni studenti hanno faticato davvero tanto. Per prima cosa ho fatto un’attenta verifica di tutti gli alunni iscritti, li ho invitati tutti, a uno o due alla volta, di venirmi a trovare per conoscerli personalmente, sapere la loro storia e capire le problematiche di ognuno di loro. Il 30 Ottobre poi ho organizzato un incontro con tutti e siamo andati a prenderli con la nostra macchina perché alcuni di loro vivono distanti dalla nostra Comunità. Abbiamo fatto una piccola festa, abbiamo mangiato insieme e ho tenuto un breve discorso esortandoli a seguire con attenzione le lezioni e assicurando loro, al tempo stesso, che possono contare sul sostegno della nostra Comunità e l’aiuto di tanti Amici lontani. I ragazzi erano molto contenti di tanta attenzione, sanno bene che è una fortuna per loro poter cogliere quest’opportunità e hanno promesso di metterci impegno. Li abbiamo salutati con la promessa di organizzare un altro incontro per festeggiare il Natale insieme.
Noi siamo molto preoccupati per il futuro della nostra gioventù e siamo davvero grati per il vostro aiuto che ci permette di dare la speranza di una vita migliore a queste ragazze e ragazzi.
A nome loro, della mia Comunità e dei miei collaboratori auguro a tutti voi e ai vostri cari Buon Natale e sereno Anno Nuovo. Che il Signore vi colmi delle Sue benedizioni.
In unione di preghiere
Suor Catherine
Cari Benefattori,
siamo molto felici di scrivervi per manifestare a voi e alla Congregazione delle Suore di San Giuseppe di Torino la nostra gratitudine. Vi informiamo che la responsabilità è affidata a Suor Catherine, aiutata da Suor Charlotte, e si prendono cura di noi. Lo dimostrano anche le foto scattate dalle sorelle dove potete vedere che si occupano di noi con molta dedizione. Vogliamo davvero ringraziarvi tanto per tutto quello che avete fatto per noi. Nonostante le difficoltà e i momenti difficili, siete sempre al nostro fianco per sostenerci nei nostri studi. Preghiamo Dio affinché raddoppi questo amore per noi.
Le attività scolastiche sono andate bene e tutti sono stati ammessi alla classe superiore. Chiederemo a Dio di proteggervi affinché possiate aiutarci anche con le tasse universitarie. Cari Benefattori, non abbiamo nessuno qui che ci possa dare una mano ma grazie a Dio ci accompagnate con la vostra generosità e siete sempre al nostro fianco.
Ci mancano davvero le parole per dirvi un grande grazie. Che Dio vi benedica e vi protegga in tutte le vostre attività.
I vostri ragazzi di Bangui
firmato: Job T.
Grazie