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Servizi igienici per la scuola "Mgr. Olombe"
CONTESTO. La diocesi di Wamba copre un territorio di circa 70.000 kmq, per lo più coperto dall'immensa foresta pluviale nel Nord-Est del Paese a 2.000 km dalla capitale Kinshasa. La colonizzazione prima, le continue guerre che si sono succedute, il grande isolamento hanno fatto di questa zona martoriata lo specchio di tutte le possibili contraddizioni che affliggono la Repubblica Democratica del Congo, uno dei paesi più poveri del mondo nonostante e forse proprio a causa dell’abbondanza delle risorse naturali del suo suolo. La diocesi è divisa in 19 parrocchie, tra cui quella di Pawa, luogo del nostro progetto, distante 109 km da Wamba alla frontiera con l’Uganda e il Sud Sudan. Qui la popolazione vive di un’agricoltura di sussistenza praticata su terreni scarsamente produttivi e dell’allevamento di piccolo bestiame. I giovani rappresentano la metà degli abitanti. La scolarizzazione è resa assai difficoltosa per la povertà delle famiglie, motivo per cui oltre 1/3 dei bambini non ha accesso all’istruzione e il 25% degli iscritti interrompe la scuola prima del termine dell’anno. Così il tasso di analfabetismo giovanile resta elevato, soprattutto fra le ragazze che matrimoni e gravidanze precoci allontanano dalla scuola. Inoltre è difficile per le scuole trovare validi insegnanti, poiché sono pagati poco o per niente, e ciò, aggiunto al sovraffollamento delle classi e alla mancanza di attrezzature adeguate, contribuisce ad abbassare notevolmente la qualità dell’insegnamento. La maggioranza dei giovani lasciano il villaggio per andare a lavorare nelle miniere di cui questo territorio è ricco e si uniscono a migliaia di coetanei provenienti da ogni parte del Paese con la speranza di far fortuna. Qui i giovani cercatori d’oro e diamanti lavorano in condizioni deplorevoli in miniere a cielo aperto, immersi nell’acqua e nel fango; vivono in accampamenti sovraffollati, insalubri e in condizioni di promiscuità conducendo un’esistenza di miseria materiale e morale. Molti muoiono sul lavoro, altri ritornano a casa malati e invalidi.
PROGETTO. In questo contesto le suore della Congregazione diocesana delle “Petites Sœurs de l’Evangélisation” operano dal 1971 per l’evangelizzazione, impegnate nell’educazione, nella sanità e in attività di sviluppo sociale della popolazione locale. Suor Elisabeth Kpokpolo, Superiora Generale, raccomanda agli amici dell’OPAM un progetto per una scuola di Pawa, che accoglie oltre 150 bambini: “Come una goccia nell’oceano, per contribuire alla scolarizzazione dei bambini e per combattere l’ignoranza, causa di tanti mali nella nostra società, abbiamo fondato la scuola materna e primaria “Monsignor Olombe”, dedicata al vescovo di Wamba, fondatore della nostra Congregazione, scomparso da pochi anni. Abbiamo voluto iniziare con la scuola materna, con l’educazione dei bambini di 3 anni, l’età più sensibile per porre le basi di uno sviluppo integrale e favorire la successiva frequenza scolastica. La scuola materna è importante perché permette ai genitori, spesso analfabeti, di essere aiutati nell’educazione dei figli. Inoltre è un aiuto che consente alle mamme di andare serenamente al lavoro e ai fratelli e soprattutto alle sorelle maggiori di essere liberati dal ruolo di baby sitter e poter ricevere anch’essi un’istruzione. La scuola è nata con le prime due classi, grazie al sostegno dell’Associazione SOS che ha permesso di ristrutturare e riadattare un vecchio lebbrosario. Oggi accoglie bambini delle tre sezioni di scuola materna e della prima classe di primaria, segue i programmi nazionali dell’istruzione e continuerà a crescere con i suoi piccoli alunni. Ma nella nostra scuola mancano toilette in muratura. I bambini e il personale utilizzano delle latrine tradizionali e sono esposti al rischio di contrarre malattie. Il problema è diventato urgente. Desideriamo perciò costruire un blocco di 4 toilette in muratura con una fossa settica. Il costo stimato del progetto è di 8.600 €. Le nostre risorse sono scarse: le famiglie hanno già grandi difficoltà a contribuire allo stipendio degli insegnanti e la scuola riesce appena a coprire i costi operativi. Il contributo locale è di 600 €. Chiediamo aiuto alla generosità degli amici dell’OPAM per coprire il rimanente importo di 8.000 €. Vi ringraziamo in anticipo per il vostro sostegno.”