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Banchi per la scula "Mondimbo"
CONTESTO. La diocesi di Lolo si trova nel distretto di Mongala nel Nord Ovest della Repubblica Democratica del Congo. Si estende per 10.000 kmq, in piena foresta equatoriale, ed è suddivisa in 9 grandi parrocchie. Il drammatico sottosviluppo che affligge la zona è legato alle condizioni di isolamento geografico, ad un’economia di sussistenza e alla mancanza di infrastrutture. quasi tutte distrutte nel corso delle guerre che dal 1997 al 2009 hanno sconvolto il Paese causando oltre 5 milioni di morti. La popolazione di 212.000 abitanti è in massima parte costituita da giovani, e continua ad aumentare per l'afflusso massiccio di profughi, soprattutto Centrafricani, in fuga da guerre e violenze rendendo ancora più difficili le condizioni già precarie in cui la gente vive. La principale risorsa economica è rappresentata dall’agricoltura (mais, arachidi, riso, manioca e soja) e dalla pesca fluviale ma la mancanza di strade rende praticamente impossibile la commercializzazione dei prodotti limitando la produzione al solo utilizzo locale, ragion per cui la maggior parte della gente vive con meno di un dollaro al giorno.
PROGETTO. Quando due anni fa Mons. Jean-Bertin Nadonye Ndongo, cappuccino congolese caro amico dell’OPAM è stato nominato vescovo di Lolo si è trovato ad affrontare una situazione difficile. Ci scriveva:"Qui manca tutto: strade, acqua, luce, centri di cura, ma ciò che mi ha impressionato di più è la condizione delle scuole perché, senza possibilità di ricevere un'istruzione di qualità, difficilmente la situazione di sottosviluppo e di estrema povertà potrà cambiare. A carico della diocesi sono 73 scuole tra materne, primarie e secondarie. Soltanto 5 possono definirsi tali. Per il resto si tratta di “scuole senza scuola”, in cui le lezioni si svolgono in ripari di fortuna, sotto gli alberi, in capanne o in edifici pericolanti, che sono ciò che resta, dopo le guerre, delle costruzioni realizzate dai primi missionari.“ Davanti a questa situazione abbiamo iniziato a programmare con Mons. Jean-Bertin possibili interventi incominciando col rendere migliori le condizioni delle poche scuole in muratura ma prive di tutto. Il primo intervento è stato realizzato nella scuola primaria “Moseka Molondo” per le bambine con l’acquisto dei banchi per le sei classi. Grazie al contributo di Manos Unidas, un’organizzazione caritativa spagnola, è stata successivamente ristrutturata la scuola primaria Mondimbo di Lolo. Si tratta di una scuola che accoglie i maschietti. Ha sei classi per un totale di 458 alunni: 280 dalla 1a alla 3a classe; e 178 dalla 4a alla 6a. Ora mancano i banchi e la diocesi è troppo povera per poterli acquistare. Il preventivo prevede 75 banchi biposto di dimensioni e costi diversi per i bambini più piccoli e per quelli delle classi dalla 4a alla 6a per un totale di 7.125 €.
“Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità ad accogliere questa nuova richiesta” scrive Mons. Jean-Bertin. “Che il Signore vi benedica”.
Ci auguriamo di poter rispondere quanto prima a questo appello per vedere anche nei bimbi della scuola “Mondimbo” la stessa gioia che, come vedete dalle foto, ha illuminato i volti delle loro amichette della scuola “Moseka Molondo”.