Prog. 2134 (India)

 

 

I BAMBINI DI DUE SCUOLE SIEDONO IN DUE VERE AULE

 

 

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Diocesi di Sultanpet, 
India

Cari amici e benefattori, 

come procuratore della diocesi di Sultanpet voglio ringraziarvi per l’aiuto che ci avete dato. 
La diocesi di Sultanpet, in India, s’estende per oltre 4000 kmq nell’omonimo distretto. Il territorio è in gran parte roccioso, in una zona arida e con scarsa piovosità: nei mesi più caldi dell’anno manca persino l’acqua da bere. Questo influisce molto sulla principale attività economica, un’agricoltura essenzialmente di sussistenza, e sulle condizioni di vita della popolazione, la maggioranza della quale lavora a giornata nei campi. 
A causa della povertà, l’educazione dei bambini è una vera emergenza. La scuola primaria è obbligatoria, ma nelle poche scuole pubbliche l’insegnamento è di scarsa qualità; le famiglie devono contribuire a pagare gli stipendi agli insegnanti e sopportare i costi dei trasporti, mentre le scuole private esistenti sono costose e i poveri non possono accedervi. L’ambiente familiare non aiuta i ragazzi poiché i genitori stessi sono analfabeti e, per la povertà, l’ignoranza e l’incapacità di comprendere l’importanza dell’istruzione, preferiscono mandare i bambini a lavorare; ma senza istruzione essi continueranno ad essere emarginati dalla società. Per questo abbiamo iniziato una collaborazione con la diocesi alfine di favorire l’istruzione dei bambini delle famiglie più emarginate contribuendo alla costruzione di una scuola (Prog.2058/2015). Fino ad ora i bambini seguivano le lezioni seduti per terra. Grazie al vostro aiuto, abbiamo potuto acquistare I banchi e le cattedre per due scuole primarie della diocesi, la St. Mary’s Primary School, a Kanjikode, e St. Paul Primary School, a Kozhinjampara, riuscendo così a rendere operative e confortevoli queste scuole più vicine e a contrastare così l’abbandono scolastico. 
In questo modo possiamo migliorare le condizioni in cui i bambini studiano. Così anche i più poveri potranno ricevere un’educazione di qualità culturale, morale e religiosa. 
Attraverso la formazione delle giovani generazioni possiamo contribuire al miglioramento di tutta la società. 
A nome dei bambini, ancora, infiniti ringraziamenti.

Lorance Jabalamai

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