Prog. 2185/Maggio-Giugno 2019

LOCALITA' : Kasangulu (Rep. Dem. del Congo)   
DIOCESI:   Kisantu
TITOLO: Restituire dignità alle donne attraverso l’istruzione
COSTO:   7.000 € 
FINANZIATO

 

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Restituire dignità alle donne attraverso l’istruzione

CONTESTO. Il villaggio di Kasangulu, si trova nella Provincia del Congo Centrale a 33 km da Kinshasa. Il suo territorio si estende su una superficie di 4.680 km², e ha una popolazione di 194.190 abitanti in continuo aumento per il rientro di profughi congolesi cacciati dall’Angola e l’arrivo di gente in fuga dai conflitti armati in varie zone del Paese.

La maggior parte dei suoi abitanti vive di agricoltura (manioca, mais e arachidi), pesca e piccolo allevamento ma quanto prodotto copre solamente il 20% del fabbisogno. C’è una grande povertà e la disoccupazione giovanile è elevata. Quanto all’istruzione, nel territorio ci sono diverse scuole primarie e secondarie, ma il 60% hanno strutture fatiscenti. Inoltre l’istruzione è gratuita sulla carta: oltre alle rette, infatti, le famiglie devono farsi carico di altre spese (stipendio insegnanti, materiali scolastici, ecc.). Il tasso di analfabetismo è elevato, ancor più quello delle ragazze che in gran numero abbandonano la scuola perché i genitori, molto poveri e spesso senza lavoro, quando possono preferiscono mandare a scuola i figli maschi e lasciare a casa le femmine. 

PROGETTO. Da Kasangulu scrive Padre Thomas Mbembo responsabile della parrocchia di Saint Joseph: “La condizione femminile nel nostro territorio è molto difficile. Le ragazze sono spesso abbandonate a se stesse, alla triste sorte di una vita precaria, non istruite, senza un lavoro spesso finiscono col prostituirsi per le strade, o nei bordelli, diventano precocemente madri e sono rifiutate dalle famiglie. Tante persistono nella dissolutezza contro la propria volontà costrette dalla realtà di una vita misera, vittime di abusi, violenze sessuali, esposte al rischio di contrarre gravi malattie quale l’AIDS.”

In questo contesto così difficile la parrocchia ha avviato un programma per il recupero a una vita dignitosa di queste giovani donne attraverso l’alfabetizzazione e la formazione professionale nel settore della sartoria, con l’obiettivo di aiutarle a reinserirsi dignitosamente nella comunità sociale. “Questa iniziativa - scrive il parroco - è fondamentale per l’intera comunità di Kasangulu perché riconosce alla donna il ruolo di protagonista dello sviluppo sociale e di sostegno della famiglia. Nella zona non ci sono scuole professionali e questa opportunità formativa è una risposta, unica per ora, alle esigenze delle giovani. Il progetto, della durata di 6 mesi, coinvolgerà 50 madri vedove, 25 madri capo-famiglia, 75 ragazze che hanno abbandonato la scuola, tutte donne in grande povertà e vulnerabili. Chiediamo alla generosità dei benefattori dell’OPAM di aiutarci finanziando l’importo di 7.000 € per l’acquisto di attrezzature e materiali: 20 macchine da cucire, 2 per sopraggitto, 2 bottonatrici, stoffe, bottoni, filati, ecc. e utensili da sartoria. Un contributo locale di 1.790 € coprirà i costi per la preparazione dei locali, il salario di due formatori e del coordinatore del progetto, la manutenzione, l’acquisto di altre attrezzature (assi da stiro, tavoli per le macchine, ecc.). Vi ringraziamo in anticipo per quanto potrete fare per sostenere la promozione delle donne della nostra parrocchia.”