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Una scuola materna ad Ango
CONTESTO. La diocesi di Bondo si estende su un’area di 75.600 kmq, nella provincia del Bas-Uele al confine con la Repubblica Centrafricana e il Sud-Sudan. Il suo territorio, isolato e privo di strade, è in gran parte coperto dalla foresta pluviale, il resto è savana.
Vi risiede una popolazione di circa 454.000 abitanti.
L’isolamento geografico, le numerose guerre, le incursioni violente di ribelli ugandesi dell’LRA (Lord Resistence Army,) guidato dal famigerato Joseph Kony, e la presenza massiccia dei Mbororo, pastori nomadi divenuti spesso molto aggressivi, hanno contribuito a creare una situazione di insicurezza frenando lo sviluppo e aggravando le condizioni di miseria.
PROGETTO. Dal 1986 in questa zona opera la Congregazione diocesana delle Sœurs de Jésus Educateur, a servizio della pastorale, dell’educazione e della cura delle fasce più vulnerabili e povere della popolazione. Suor Julienne Singbatilani, Superiora Generale della congregazione, si rivolge all’OPAM per avere il sostegno dei suoi benefattori al progetto di costruzione di una nuova scuola nella parrocchia “S. Teresa del Bambino Gesù” di Ango. “Il territorio interessato al progetto – scrive Suor Singbatilani – è il più arretrato e quello meno scolarizzato di tutta la diocesi. Dei suoi 12.300 abitanti, l’11% è costituito da bambini tra i 3 e i 5 anni.
Per 105 di loro attualmente c’è un'unica possibilità di frequentare l’asilo: la scuola materna “Kunzu”. La scuola non ha un proprio edificio e svolge le sue attività in locali messi temporaneamente a disposizione dalla parrocchia. Si tratta di stanze realizzate per ospitare agenti pastorali provenienti dai villaggi più distanti della diocesi per gli incontri plenari che si svolgono nel corso dell’anno.
Le aule così arrangiate non sono idonee per la didattica: i bambini non hanno veri banchi per sedersi e scrivere, non ci sono materiali didattici né giochi e gli insegnanti restano in piedi poiché non ci sono cattedre.
E’ dunque urgente affrontare il problema e le difficoltà per costruire finalmente un edificio per la scuola materna “Kunzu”. Il nuovo edificio comprenderà 3 aule, 2 toilettes e un ufficio, dotati degli arredi necessari, banchi, tavoli, cattedre, giochi e materiali didattici.
La nuova scuola sorgerà su un terreno di proprietà della diocesi. Il costo totale del progetto è di 15.427 €, il contributo locale è di 2.482 €, per cui chiediamo alla generosità dei benefattori dell’OPAM di finanziare il restante importo di 12.945 €. Aiuterete così la nostra scuola a garantire ambienti idonei, igienicamente sicuri, dove i bambini possano studiare e crescere serenamente e gli insegnanti siano nelle migliori condizioni per seguirli e dare loro un’educazione di qualità. Vi ringraziamo in anticipo per quanto potrete fare.”