Clicca sulla foto per vedere l'album
Banchi per la scuola “Mandey”
CONTESTO. Mangbele è uno dei comuni in cui è diviso il territorio di Wamba (provincia dell’Haut-Uéle) nel nord est della Repubblica Democratica del Congo.
La sua popolazione vive essenzialmente di agricoltura, di piccolo allevamento e di pesca i cui prodotti riescono a coprire a malapena i fabbisogni alimentari.
I tentativi di aumentare la produttività sono vanificati dalla mancanza di vie di comunicazione che rende impossibile il trasporto di materiali e prodotti. Le poche strade esistenti nella stagione delle piogge si trasformano in fiumi di fango e non sono percorribili con altro mezzo se non a piedi o con le biciclette. E’ grazie a eroici “Kumba Kumba” che portano sulla propria bicicletta ogni sorta di mercanzia, dagli abiti al materiale da costruzione, che si riesce a svolgere la sia pur minima attività commerciale della zona.
Per questo motivo ogni attività produttiva si ferma al necessario per la sussistenza, la povertà continua ad aggravarsi e le condizioni di vita della popolazione restano deplorevoli: acqua, cibo, salute, istruzione per la maggior parte delle persone sono beni irraggiungibili.
PROGETTO. In questa situazione di miseria la scuola riveste un ruolo fondamentale per la protezione dell’infanzia e per lo sviluppo del territorio. Molti sono i bambini che, per la mancanza di scuole vicine o per l’impossibilità delle famiglie di sostenerne i costi, già dalla più tenera età lavorano nei campi con i genitori.
La diocesi da sempre è impegnata nel favorire l’educazione su tutto il suo territorio.
Nel 1976 ha aperto nella parrocchia di San Giacomo Apostolo di Mangbele la scuola primaria “Mandey”. Si tratta di una scuola convenzionata cattolica, vale a dire di proprietà dello Stato ma data in gestione alla diocesi com’è per il 60% delle scuole nella Repubblica Democratica del Congo.
Vi lavorano 8 insegnanti di cui solo tre sono pagati dallo Stato, gli altri sono a carico delle famiglie che a causa della povertà non riescono ad assicurare loro uno stipendio dignitoso.
Ci scrive Padre Laurent Bobi, incaricato del progetto: “L’edificio scolastico è stato ristrutturato grazie ad un progetto della Caritas diocesana.
Dispone di 6 aule e di un ufficio per la direzione. Ora dobbiamo arredare le aule. La scuola è frequentata da 253 alunni (42 in media per classe).
Vi chiediamo un aiuto urgente per acquistare il materiale necessario per costruire 126 banchi biposto e 7 cattedre. Il costo totale del progetto è di 8.115 €. La comunità locale contribuirà sostenendo le spese di trasporto con un importo di 1.000 €. Contiamo sulla vostra generosità per coprire la restante somma di 7.115 €. A nome dei nostri bambini e delle loro famiglie vi ringrazio anticipatamente.”